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Informazioni Turistiche Su Palermo e Dintorni
Come Raggiungere Palermo
L’aeroporto internazionale “Falcone e Borsellino” (conosciuto anche col nome Punta Raisi) è uno degli scali più grandi del sud Italia e dista circa 30 chilometri dal centro storico di Palermo. Per raggiungere la città dall’aeroporto con l’auto, immettiti nel raccordo Palermo-Aeroporto Punta Raisi, alla rotonda imbocca la seconda uscita e prosegui in direzione Palermo. Entra quindi nella E90 e prendi l’uscita Centro-Porto.
Il porto di Palermo è uno dei più importanti porti del Mediterraneo ed è collegato ai principali scali marittimi del Tirreno. Si trova nel centro della città quindi, una volta sbarcato, non ti resta che noleggiare l’auto e iniziare subito a scoprire il fascino dell’hinterland palermitano.
Una Passeggiata Nel Centro di Palermo
Per visitare Palermo, iniziare dal centro storico è la scelta migliore. Dedica almeno mezza giornata a una lunga passeggiata tra i vicoli della città e potrai assaporare la meraviglia dello stile arabo-normanno dei suoi palazzi storici e il calore travolgente dei palermitani.
Una tappa obbligata è il Palazzo dei Normanni, oggi sede dell’Assemblea Regionale Siciliana. Qui rimarrai a bocca aperta davanti allo spettacolo della Cappella Palatina e dei suoi mosaici bizantini.
Prosegui quindi la tua passeggiata lungo il Cassaro, ossia la via Vittorio Emanuele, e giungerai a quello che un tempo era il centro della città, i Quattro Canti. È Il punto in cui s’incontrano le due strade principali di Palermo: il Cassaro e via Maqueda.
A pochi metri da lì si trova Piazza Pretoria, circondata da meravigliosi palazzi nobiliari e antiche chiese. Nel cuore della piazza è custodita una vera perla, una fontana che i palermitani chiamano “fontana della vergogna”. Questo nome bizzarro si deve allo scandalo che aveva suscitato la nudità delle sue statue tra le suore del convento che si trova poco distante. Le statue rappresentano alcune divinità greche e i fiumi di Palermo.
Procedendo lungo il Cassaro arriverai fino all’imponente Cattedrale. Sapevi che un tempo era un’antica moschea? Infatti, lo stile islamico si mescola a quello neoclassico e il risultato è spettacolare. All’interno troverai tombe reali, sarcofagi e le reliquie della patrona di Palermo, Santa Rosalia.
Uno dei luoghi simbolo di Palermo è la Chiesa della Martorana, bellissima all’esterno con le sue cupole rosse e affascinante all’interno con i suoi affreschi barocchi mescolati ai mosaici bizantini.
Nei pressi della via Maqueda potrai fare un tuffo nell’elegante stile liberty, visitando il Teatro Massimo, uno degli edifici teatrali più grandi e affascinanti d’Italia, e il Teatro Politeama, sormontato da una statua di bronzo raffigurante il dio Apollo con la musa della lirica Euterpe.
Quando Palermo Fa Rima Con Street Food
Le specialità culinarie di Palermo sono veramente uniche e nella maggior parte dei casi sono servite direttamente in strada, nelle numerose bancarelle che popolano il centro storico. Ce n’è davvero per tutti gusti!
Se ami i sapori del mare, la bancarella del purparo è quello che fa per te. Ti servirà un polpo appena pescato, bollito e condito semplicemente con una spolverata di prezzemolo e una spruzzatina di limone. Accompagnalo ai cicireddu, piccoli pesci azzurri fritti e serviti caldi. Ti leccherai i baffi!
E che dire del pani ca’ meusa? È un mix di milza e frattaglie di vitello servito nella classica vastedda, un pane rotondo spolverato con i semi di sesamo.
Le arancine palermitane sono il meglio della rosticceria siciliana. Sono delle palline di riso panate insaporite con lo zafferano e ripiene di carne tritata, piselli e caciocavallo. Vengono servite calde con il formaggio filante. Una vera delizia!
I cazzilli o crocchè sono delle deliziose crocchette preparate con patate farinose, prezzemolo e pepe. Semplici ma gustosissime.
Pane e panelle rappresentano il vero simbolo della cucina di strada palermitana. Si tratta di una sottile frittata di farina di ceci molto saporita e servita dentro un panino al sesamo. Da provare assolutamente!
Chi ama la pizza, ma desidera dare un twist alla classica specialità napoletana, apprezzerà di certo lo sfinciuni, una prelibatezza a metà strada tra il pane e la pizza. Il condimento è a base di pomodoro, caciocavallo, cipolla e acciuga, in pratica tutti i sapori tipici della Sicilia in un solo piatto!
Lo street food a Palermo non è solo un modo pratico e veloce per consumare un pasto, ma è molto di più. È un po’ come entrare nelle cucine dei palermitani, con i loro grembiuli colorati e il sorriso solare che li caratterizza. In questo modo il visitatore smette di essere turista e diventa ospite di questa terra meravigliosa.
I Mercati Rionali, Dove La Movida Si Accende
Se vuoi respirare l’atmosfera vitale e calorosa di Palermo, fai un giro nei mercati rionali. I più importanti sono tre: Vucciria, Ballarò e Capo.
Nel mercato di Ballarò non troverai solo generi alimentari, ma anche bancarelle che vendono abiti vintage e oggetti di artigianato in pelle o cuoio. Il posto ideale per fare acquisti senza spendere una fortuna!
Nel mercato del Capo si trova veramente un po’ di tutto: carne, pesce, frutta e verdura, ma anche spezie, articoli per la casa e tessuti.
Il più caratteristico è sicuramente il mercato della Vucciria, che in dialetto siciliano vuol dire “confusione”. Questo nome rende bene l’idea della vivacità dei venditori, che urlano per attirare l’attenzione dei passanti.
Se di giorno il mercato della Vucciria è dominato dai colori della frutta e della verdura, di notte diventa il centro della movida palermitana e l’atmosfera cambia completamente. I locali brulicano di ragazzi e la musica riscalda l’ambiente facendo da sfondo a piacevoli serate all’aperto.
Appena Fuori Palermo: Tra Santuari e Paesaggi Mozzafiato
Hai visitato il centro storico e respirato i profumi dei mercati rionali. Adesso è arrivato il momento di allontanarti dal centro con la tua auto a noleggio e scoprire l’interland palermitano.
Palermo è dominata dal Monte Pellegrino, che sulle sue pendici ospita lo scenografico Santuario di Santa Rosalia, la patrona della città. Cos’ha di speciale? È un posto davvero suggestivo perché è scavato interamente nella roccia. Si narra che proprio lì nel Seicento un cacciatore ritrovò le ossa della Santa durante una terribile pestilenza che affliggeva la città e in seguito al ritrovamento la peste fu sconfitta. Da quel giorno si festeggia ogni anno il ritrovamento delle reliquie con una solenne processione, il Festino. La patrona è molto amata dai palermitani, che usano donarle dei piccoli oggetti come segno della loro devozione.
Il Parco della Favorita è la più grande area verde di Palermo, l’ideale per un pic-nic in mezzo alla natura. Nel cuore del parco è custodita la Palazzina Cinese, un palazzo usato in passato come dimora reale e noto per il suo stile che sintetizza elementi cinesi, neoclassici e arabeggianti.
A pochi chilometri da Palermo si trova la località balneare più amata dai palermitani, Mondello. La sua spiaggia bianca è sovrastata dal Monte Pellegrino e il lungomare è il posto perfetto per una passeggiata rilassante, magari gustando una granita siciliana, rigorosamente accompagnata dall’immancabile brioche.
Monreale è una piccola cittadina normanna situata ad appena 5 chilometri da Palermo, sul Monte Caputo. L’imponente Duomo di Monreale ti stupirà con i suoi mosaici dorati, l’elegante chiostro e la vista mozzafiato sul litorale palermitano.
Se non ne hai ancora abbastanza di mare cristallino e spiagge bianche, visita l’Isola delle Femmine, raggiungibile in traghetto dal porto di Palermo. Un modo originale per visitare l’isola? A bordo di un kayak oppure in stand up paddle surf, che potrai noleggiare lungo la spiaggia. Le tue serate sull’isola saranno sempre diverse grazie alla presenza di numerosi ristoranti che offrono le migliori specialità marinare. E il divertimento è assicurato per tutti, sia che ti piaccia scatenarti nella pista di una discoteca oppure rilassarti con lunghe passeggiate sulle banchine del porticciolo.
Storia e leggenda si mescolano nel Castello di Carini, un’imponente fortezza medievale diventata famosa per la storia di Donna Laura, la baronessa di Carini. La giovane donna fu brutalmente uccisa dal padre che l’aveva trovata con l’amante nel letto coniugale. Ancora oggi le mura del castello sembrano intrise da un’atmosfera malinconica e misteriosa.
Perché non visitare anche uno dei più bei borghi marinari della Sicilia? Cefalù dista circa un’ora di strada da Palermo ed ha origini antichissime, infatti, è stata colonizzata dai Greci 2500 anni fa. Immancabile la visita al Duomo, circondato da deliziose viuzze piene di ristoranti e bazar. Su un piccolo promontorio che domina sulla cittadina, si trovano i resti della Torre di Avvistamento, usata anticamente per scrutare l’orizzonte e segnalare la presenza di nemici in avvicinamento. Sapevi che Cefalù è rinomata per i suoi gelati? Ogni anno ospita una sagra a cui partecipano gelatai provenienti da tutto il mondo.
Gli amanti della natura rimarranno letteralmente conquistati dalla Riserva Naturale Orientata Pizzo Cane. Querce, aceri e arbusti di biancospino faranno da sfondo alle tue escursioni e, se aguzzi la vista, avrai la possibilità di avvistare in cielo il falco pellegrino o l’aquila reale, mentre nel sottobosco potrai scovare istrici, martore e il gatto selvatico.
Architettura dal sapore orientale, paesaggi meravigliosi, atmosfere mistiche e suggestive, relax nelle più belle spiagge mediterranee e delizie enogastronomiche. A Palermo e nei suoi dintorni puoi scoprire tutto questo e altro ancora con la tua auto noleggiata da Noleggio Auto Palermo .Org !
